Anno 2010. La fondazione della prima società di psicoanalisi risale ormai a 100 anni fa. Eppure chi
sia lo psicologo e di cosa si occupi veramente, rimane ancora per molti una questione oscura. Ma
andiamo per gradi.
Essere psicologi vuol dire semplicemente essere laureati in psicologia. Una volta finita l’università
si sceglie che tipo di psicologo si vuole essere: per esempio sperimentale, se si vuole fare ricerca,
del lavoro se si vuole lavorare con le aziende, clinico se si vuole lavorare nell’ambito della
relazione d’aiuto.
Ed è di quest’ultimo che vorrei trattare qui: dello psicoterapeuta. Sono ancora molti oggi i
pregiudizi attorno a questa figura professionale. Se ne sa poco, e quindi si tende ad andare per
sentito dire: è lo “strizzacervelli”, è qualcuno capace di leggere la mente e di cogliere i segreti delle
persone interpretandone i comportamenti, è colui che cura i matti…
La follia non è che un’espressione estrema della sofferenza psicologica, ma non è l’unica: esistono
molte sfumature e molti modi di stare male, di cui noi tutti – persone comuni –facciamo esperienza.
Lo psicoterapeuta è il professionista che si occupa della cura della persona per quanto
riguarda gli aspetti psicologici, emotivi, relazionali ed esistenziali. Il prendersi cura della
persona comprende non solo affrontare i problemi, ma anche prevenirli, cioè intervenire su
situazioni di disagio prima che diventino veri e propri problemi, o addirittura sintomi. Ci si può
quindi rivolgere allo psicoterapeuta quando si sta male, ma anche per evitare di arrivare a stare
male, o addirittura semplicemente per stare bene!
Chiedere un parere ad uno psicoterapeuta è “normale” quanto chiederlo al medico o a qualsiasi altro
specialista della salute. L’essere umano è complesso, non è fatto solo di carne ed ossa, ma anche di
pensieri, emozioni, sentimenti. Pertanto anche la salute ed il benessere comprendono tutte queste
sfere della persona ed è importante prendersi cura di sé considerandole tutte, in modo specifico ma
anche complessivo.
Un altro pensiero comune e fuorviante, è che se si va dallo psicoterapeuta si rimane incastrati lì per anni. In realtà, si è liberi di interrompere il percorso in qualsiasi momento, magari concordandolo
col terapeuta, questo sì. Inoltre, la psicoterapia è solo una delle opzioni possibili: quella che
riguarda un lavoro approfondito di cambiamento e crescita personale. Ma ci si può rivolgere allo
psicoterapeuta anche per chiedere una consulenza, o un sostegno mirato ad una situazione specifica.
A seconda del problema, degli obiettivi che si vogliono raggiungere, e del tipo di intervento che si
desidera, si potrà optare per un tipo di psicoterapeuta oppure un altro. Esistono infatti tanti approcci
e metodologie diverse di psicoterapia. Ma di questo ci occuperemo nella prossima puntata…
Pubblicato su Okkio, Periodico bimestrale, N. 02, Anno II, Aprile 2010
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